La storia
Dal punto di vista economico, la zona in cui è ubicato l’Istituto si caratterizza per la presenza di medie e di piccole imprese, attive nel settore secondario e terziario. Una buona parte di queste si è rinnovata avvalendosi delle opportunità offerte dall’export. Nel territorio vi è inoltre la presenza di un ricco patrimonio storico-artistico con stimoli culturali che coinvolgono spesso la scuola con iniziative di promozione (grafica e multimediale) e di animazione. L’Istituto, mediante reti, convenzioni e progetti finanziati dai Fondi Sociali Europei e dai vari PON è attivo nel territorio e collabora con altri istituti e aziende pubbliche e private, con il Comune di Castelfranco, col Museo Casa Giorgione e col Teatro Accademico.
La pandemia ha valorizzato in modo importante le competenze digitali nell’ambito gestionale, grafico, multimediale previsto dall’istituto.
La crisi economica, con conseguente diminuzione degli impieghi di lavoro, ha coinvolto negli ultimi sei, sette anni anche le strutture produttive del territorio della Castellana. Considerando l'interazione con il territorio circostante un elemento di ricchezza dell'Istituto e uno stimolo fondamentale per la pianificazione dell'attività didattica, l'evoluzione del tessuto economico locale ha determinato una rimodulazione di alcune attività da parte della scuola che ha voluto essere parte attiva all'interno di questi cambiamenti. In particolare sono state rivisitati i Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro) progettando numerosi Project Work in collaborazione con enti e aziende nei quali lo studente diventa una vera e propria risorsa per il territorio e le competenze in uscita dei vari percorsi formativi, per dare agli studenti la possibilità di trovare un inserimento a breve termine nel mondo del lavoro (ad esempio attivando alcuni corsi di e-commerce, proponendo certificazioni informatiche e linguistiche anche specialistiche) o permettendo di proseguire gli studi nell'alta formazione anche artistica.
La pandemia ha reso momentaneamente meno visibili i contatti dell’istituto con il territorio: si sono ridotte le possibilità di sviluppare progetti e lavori in sinergia con gli attori del territorio. L’istituto ha mantenuto comunque una intensa attività di relazioni “dietro le quinte” pronta a dare i propri frutti.
Dati importati dalla sezione dedicata al PTOF di Scuola in Chiaro.
Ultima revisione il 16-10-2023